L’INIZIATIVA

Il 14 agosto 2018 il viadotto Morandi di Genova è crollato, portando con sé la vita di quarantatré persone e spezzando la quotidianità di un’intera grande città, oltre a lasciare un’enorme ferita nel tessuto produttivo e nel sistema dei trasporti di tutto il nord-ovest del nostro Paese.

Genova si è trovata ad affrontare la necessità della ricostruzione e quella, non meno importante, dell’elaborazione.

Questa è la premessa e lo spirito con cui Studiowiki e Wikiacademy hanno concepito e lanciato il contest creativo #Un manifesto per Genova: muovere le energie creative per ricordare, esprimere, rappresentare la tragedia e per aiutare a costruire un modo per comprenderla, e superarla.

Grafici, illustratori, artisti e creativi hanno risposto all’appello e hanno tradotto in opere e design idee, concetti e sentimenti, patrimonio comune di quella ferita.

Il contest ha raccolto 70 opere provenienti da tutta Italia. La fase finale di questa iniziativa è stata immaginata fuori dai tradizionali schemi espositivi.

Il contest, nato sull’onda dell’emotività, ha avuto ottimi risultati in termini di elaborazioni artistiche pervenute e ora chiude il suo cerchio con l’obiettivo di lasciare e restituire un contributo concreto.

Il Municipio V del Comune di Genova ha indicato un progetto di restauro culturale molto significativo per i cittadini della comunità della Valpolcevera, proprio quella più colpita dal crollo del Ponte Morandi.

Abbiamo pensato che fosse giusto, utile e interessante che la restituzione finale di una iniziativa che era partita da un concetto innovativo di cultura costruita dal basso andasse a beneficio di un luogo culturale caro proprio a quella comunità.

Il ricavato dell’asta benefica e della raccolta fondi sarà devoluto al restauro della Cappella di Sant’Orso del Parco storico monumentale di Villa Serra.

L’iniziativa #unmanifestoperGenova, dimostra una grande attenzione e amore per il nostro territorio. La disponibilità di molte opere artistiche, provenienti da tutta Italia, per testimoniare il drammatico crollo del Ponte Morandi e quello che questa tragedia ha rappresentato nelle nostre vite, oltre alla scelta di donare alla Valpolcevera il risultato di questa iniziativa benefica, ci dà speranza nel domani. La raccolta fondi a favore del recupero di un piccolo scrigno del patrimonio storico e culturale della Valpolcevera è un qualcosa che lascia memoria nelle generazioni future. A nome del Municipio Valpolcevera vi ringrazio per questa splendida iniziativa che aiuterà a rendere ancora più bello un angolo della straordinaria Villa Serra di Comago”.
Federico Romeo, Presidente del Municipio V Genova

Gli organizzatori ringraziano gli artisti, i designer e tutti coloro i quali hanno preso parte a questa iniziativa. Un ringraziamento deve essere rivolto alla Regione Liguria, al Comune di Genova Municipio V Valpolcevera, in particolare al Presidente Federico Romeo, e al Consorzio Villa Serra, in particolare al Consigliere delegato Umberto Lo Grasso.